Cultura

Tragodìa il gelo nel cuore

La scrittura è la sua più grande passione. E lo si vede da come le brillano gli occhi mentre parla del suo libro e dei suoi personaggi. Riesci a vederli, diventano vivi attraverso le sue parole. L’incontro con la scrittrice ennese Elisabetta Scaramelli non ti lascia indifferente.

Lei scrive da sempre, fin da bambina. Una passione che è cresciuta nel tempo insieme a lei. Autrice del romanzo psicologico “Tragodìa” dal greco tragedia. Si tratta di una trilogia. Ad oggi è possibile acquistare solo la prima parte in vendita su Amazon. A breve uscirà la seconda parte mentre l’autrice sta già lavorando alla terza.

Chi ha già letto il romanzo ne parla con molto entusiasmo. Ad affascinare sono proprio i suoi personaggi così ben studiati. Questa ricerca dei particolari nasce dalle esperienze passate dell’autrice. La sua passione per il giochi di ruolo  le ha permesso di elaborare un romanzo affascinante e travolgente.

La storia è ambientata nella Torino del 900. Il protagonista principale è un vice commissario di polizia, Ludovico, la cui vita viene completamente stravolta dal ritrovamento del corpo di una giovane donna suicida. Da li l’uomo inizia un percorso complesso che lo porterà a mettere in discussione tutte le sue certezze. Un cammino di conversione e di riscoperta anche della figura materna che l’uomo, invece, aveva tanto odiato.

Quali sono le caratteristiche essenziali del suo personaggio?

Il protagonista é un uomo complicato che pensa di conoscersi bene. In realtà, dopo la morte della ragazza nel Po, inizia a guardarsi dentro, scoprendo di aver indossato una maschera per anni che gli ha consentito di proteggersi dal dolore. Sua madre, una spigolosa siciliana con dei trascorsi dolorosi, lo aveva forgiato come il ferro col fuoco e lui fino a 37 anni ha vissuto nella convinzione che tutto ciò fosse necessario per la sua sopravvivenza in un mondo pieno di sofferenze. Quando si rivede riflesso negli altri, inizia a non piacersi più e da qui si origina una lenta e penosa crescita interiore, fino a scoprire la fede cristiana dapprima disprezzata.

Cosa dobbiamo aspettarci nel secondo volume?

Il secondo volume è un capitolo della storia pieno di speranza. Alla base ci sta la forza del personaggio più addolorato di tutti che col suo ottimismo è la fede in Dio dà coraggio ai sofferenti, riuscendo così ad alleggerire anche il suo cuore.

 

 

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