Al Castello di Lombardia la Rassegna del Cinema Archeologico “La storia sotto le stelle”

Il Castello di Lombardia sarà nei prossimi giorni testimone silenzioso e altero di un evento culturale di spessore: si svolgerà, infatti, nell’antico maniero la Rassegna del Cinema Archeologico “La storia sotto le stelle”. Mercoledì 7 e giovedì 8 saranno proiettati quattro film, due per serata, che porteranno i presenti indietro nel tempo a rivivere le atmosfere delle antiche Selinunte, Sagalassos, Siracusa e Roma.

Una breve descrizione dei filmati:

– “Selinunte. Città tra due fiumi”

Selinunte fu subcolonia di Megara Hyblea, fondata fra due fiumi, il Sèlinon e l’Ipsàs, nel 650 a.C. (Diodoro Siculo), la più occidentale delle colonie greche in Sicilia, al confine con il territorio cartaginese. I registi Alessandra Ragusa e Antonino Pirrotta hanno ricostruito, attraverso riprese dal vero e animazioni tridimensionali e bidimensionali dei monumenti e della valle, la vita della città alla sua acme: sarà possibile immergersi nei colori, nelle attività, nella bellezza della città, passando per le Cave di Cusa (dove veniva estratta la calcarenite per la costruzione dei templi) e il Museo Salinas (dove sono custodite le famose metope raffiguranti divinità e miti greci)

– “Sagalassos: gli ultimi romani”

Premio del pubblico 2009 XX Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto
All’inizio del V secolo, orde provenienti dall’Asia Centrale migrano verso l’Europa e spingono le tribù germaniche verso Roma. L’Impero Romano di Occidente vacilla. La civiltà greco-romana, tuttavia, non scompare. Per più di tre secoli, nei territori dell’Impero Romano di Oriente, decine di città godranno ancora di grande prosperità e relativa stabilità. Nel 1989, sui monti Tauri, nel cuore della Turchia, viene aperto il più grande cantiere archeologico del Mediterraneo Orientale. Là dove giaceva una città rimasta inviolata per più di tredici secoli, distrutta da un terremoto, abbandonata dai suoi abitanti, lentamente cancellata dall’erosione. L’eccezionale contesto, rimasto al riparo da scavi e protetto dalle incursioni grazie alla sua altitudine, ha permesso a un’équipe di archeologi belgi di recuperare informazioni inedite e di comprendere a fondo un periodo fino quel momento trascurato, l’antichità tardiva (fonte: Istituto Italiano di Cultura di Istanbul)

– “Siracusa 3d reborn”

Un viaggio virtuale in quella che era la capitale artistica e culturale del Mediterraneo classico, dettagliate ricostruzioni in 3D dell’impianto urbanistico, delle aree sacre e delle vicende storiche: attraverso le ricostruzioni in CGI realizzate dall’IBAM – Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali si potranno rivivere la quotidianità, lo splendore e l’opulenza dell’antica Siracusa. Il filmato si è aggiudicato il primo premio internazionale come miglior filmato presso la Cultural Heritage and New Technologies Conference di Vienna

– “L’impero di marmo. La straordinaria pietra che rese splendida Roma”

Il film di Folco Quilici, ispirato all’opera “Marmora Romana” di Raniero Gnoli, ripercorre le vie, le rotte, i siti della materia che maggiormente ha caratterizzato Roma nei suoi edifici, pubblici e privati, civili e sacri, e nella statuaria. Simbolo e ostentazione di lusso, potere e ricchezza, il marmo policromo ha contribuito a rendere splendida e magnificente l’Urbe.

Di seguito il programma delle due serate, che si svolgeranno al Castello di Lombardia, nel Cortile San Nicola:

– Mercoledì 7 agosto

Saluti e presentazione:

Ennio Maria Casamichele (Global family banker – Banca Mediolanum)
Gaetano Marchiafava (Presidente SiciliAntica Enna)
Valentina Poli (Area Comunicazione Fondazione Museo Civico di Rovereto). Alla dott.ssa Poli è affidata la presentazione dei film

Proiezioni:

Selinunte, città fra due fiumi – Sagalassos, gli ultimi romani

– Giovedì 8 agosto

Proiezioni:

Siracusa 3d Reborn – L’impero di marmo

Partners dell’evento (a ingresso libero) sono SiciliAntica – sede di Enna, Fondazione Museo Civico di Rovereto, banca Mediolanum. Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico, Comune di Enna.

Liboria Cammarata