Attualità

2 giugno 2021: Ripartire in Bellezza. I giovani e l’arte per la ripresa

Il 2 giugno celebreremo il 75° anniversario della nascita della nostra Repubblica e seppur i sentimenti di speranza per la ripartenza sono maggiori rispetto a quelli di incertezza che abbiamo vissuto a livello mondiale per l’incubo pandemia, motivi di prudenza hanno indotto questa Prefettura, nel rispetto della solennità e coralità dell’evento, a scegliere modalità di partecipazione in presenza limitata soltanto alle deputazioni nazionali e regionali, al Commissario del Libero Consorzio ed ai Sindaci ed ai vertici delle forze dell’Ordine.

Sarà l’occasione per ringraziare le deputazioni e i rappresentanti delle Amministrazioni locali per la sinergia sviluppata in funzione della tenuta del sistema sociale ed economico del territorio e che parteciperanno alla cittadinanza il sentimento di vicinanza della Prefettura per questa ripartenza, con lo stesso spirito del 1946.

I vertici delle Forze dell’Ordine porteranno alle donne e agli uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della guardia di Finanza il mio personale ringraziamento per aver, con indefesso impegno, contribuito, di concerto con le Polizie locali, a mettere in sicurezza la nostra provincia.

In un anno abbiamo cambiato le nostre abitudini di vita lavorativa e sociale, i ragazzi hanno dovuto abituarsi a forme di scolarizzazione diverse, in assenza di forme di socializzazione necessarie per lo sviluppo umano, il sistema economico è stato messo a dura prova.

Ma oggi dobbiamo trovare la forza per superare questa prova difficilissima, così come è stato ricostruito il paese dopo la guerra.

Sono trascorsi 75 anni dal 2 giugno 1946, data del referendum sulla forma istituzionale del nostro Stato, che condusse alla nascita della Repubblica e alla elezione di un’Assemblea Costituente.

Per la prima volta le donne, oltre che gli uomini, hanno voce e sono chiamate a partecipare, con la manifestazione della loro volontà, a scegliere tra Repubblica e Monarchia ed eleggere i deputati dell’Assemblea Costituente cui spetterà il compito di redigere la nuova carta costituzionale, espressione e sintesi dei nuovi valori e del rinnovato sentimento di italianità. 

Anni di cambiamento e transizione, libertà e progresso, pluralismo e informazione.

Rinascita.

Come rinasciamo oggi, dopo il lungo periodo di pandemia che ha chiesto restrizioni e sacrifici e che impone adesso una ripartenza proprio dal nostro essere italiani, nell’unità, nella condivisione, e nella bellezza dell’arte.

Un doveroso pensiero va rivolto a tutte le vittime di questo nemico invisibile e alle famiglie che non hanno potuto rivolgere loro l’ultimo saluto.

La cittadinanza ennese, che in questo ultimo anno si è distinta per solidarietà, rispetto delle regole e forte senso di appartenenza allo Stato,  condividerà questo momento corale, distanziata, ma insieme, attraverso la visione dei beni del catalogo dei beni del Monastero di San Marco, recuperati da questa Prefettura e restituiti alla pubblica fruizione e che presto verranno inseriti, grazie alla sinergia con la Sovrintendenza, la Diocesi e il Comune di Enna, in un percorso di musealizzazione a supporto dello sviluppo turistico del territorio. Il catalogo è visionabile al seguente link: https://online.pubhtml5.com/qcey/ovyc/

In questa occasione L’arte e i giovani per la ripartenza abbiamo voluto dare spazio anche ad un giovane pittore Ennese, Samuel Campisi, che ha conseguito il diploma di I e II livello in pittura dell’Accademia di Belle Arti di Roma, ed è fortemente legato alla tradizione artistica ispirata agli antichi maestri del Rinascimento e del Barocco. L’artista ripropone in chiave moderna l’eco della tradizione.

La cittadinanza condividerà l’evento del 2 giugno anche con la visione del video Innovativo, realizzato dagli studenti dell’I.I.S. Napoleone Colajanni (già Dante Alighieri) di Enna prima del Covid, che sarà pubblicato nel sito della Prefettura. 

Questo inno, riproposto il giorno della Festa della Repubblica e nei colori della nostra bandiera, assume la forma di viva partecipazione e spirito di condivisione, reciproco sostegno e voglia di vivere e  vuole essere speranza di ripartenza in nome dei valori fondanti della nostra Repubblica, per guardare al futuro con rinnovata speranza di vera rinascita, che consenta di riaffermare che L’Italia s’è desta. 

La cerimonia sarà l’occasione per la consegna di tre onorificenze di Cavaliere al merito della Repubblica conferite dal Presidente della Repubblica a cittadini ennesi che si sono distinti per particolari benemerenze nel mondo del lavoro e del sociale: Dott. Salvatore Pierpaolo D’Agostino, Dott. Massimiliano Cantalupo e sig. Salvatore Saraniti.

Sarà consegnata anche una medaglia d’onore alla memoria di Speranza Antonino.

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