I finanzieri della Tenenza di Nicosia hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria una persona di Leonforte responsabile del reato di usura. I finanzieri hanno scoperto che l’uomo si faceva consegnare dalle vittime di usura degli assegni a garanzia del prestito effettuato. Una volta saldato il debito in contanti, il reo procedeva a riconsegnare l’assegno alle vittime, le quali lo distruggevano o annullavano. Inoltre, qualora l’usurato non riusciva a saldare il debito secondo le scadenze previste, lo strozzino procedeva a capitalizzare gli interessi già maturati. Il tasso di interesse pattuito inizialmente, veniva così applicato sul nuovo capitale formatosi. Le Fiamme Gialle hanno riscontrato nel corso delle indagini, l’applicazione di tassi di interesse annui ammontanti a più del sessanta per cento. Tali interessi, hanno consentito all’indagato, di percepire in breve tempo compensi usurari superiori al mezzo milione di euro.
