Attualità

La Fp Cgil Enna su chiusura scuole materne comunali

La squadra assessoriale ennese al lavoro, avvia l’opera l’assessore Colianni, primo in assoluto a chiudere una scuola materna comunale a Enna la “Rosa Agazzi” seguono l’assessore Motta e l’assessore Campanile che ultima il compito, così l’Amministrazione Dipietro conclude la chiusura scuole materne e lo fa con il suo metodo, nessun confronto con le OO.SS., nessun confronto con il personale, nessun confronto con le famiglie, del resto perché perdere tempo in queste quisquilie, tirare dritto all’obiettivo, chiudere le scuole materne comunali della città.

Gli operatori della scuola non sono alieni, non sono numeri, non sono pedine che si muovono a piacimento, sono famiglie di questa stessa comunità ennese, molti di loro le difficoltà della pandemia le hanno vissute sulla loro pelle e mai si sono sottratte affinché la Scuola rimanesse tale anche in questa emergenza, solo dettagli meglio l’obiettivo.

Infine la mortificazione delle insegnanti di scuola materna che subiscono un provvedimento di cambio profilo professionale di dubbia legittimità per andare ad infoltire i ranghi del personale asili nido. Un cambio di profilo professionale operato senza la obbligatoria preventiva verifica di idoneità al nuovo profilo professionale, che suscita grande preoccupazione alle famiglie che affidano i loro figli all’asilo nido per la presenza di dipendenti ultra sessantenni non riqualificati e senza la idoneità alla mansione.

Nel frattempo il personale comunale part-time, demansionato, stabilizzato a 18 ore

settimanali, costretto ad una retribuzione minima tipo reddito di cittadinanza, continua ad essere ignorato, persa l’ennesima occasione per una migliore utilizzazione con reale potenziamento degli asili nido e integrazione full-time dell’orario di lavoro con adeguamento della retribuzione.

Ci resta l’amarezza di una città privata delle sue scuole materne, fiore all’occhiello

della città, la certezza di una città impoverita, negata la continuità didattica ai bambini, che

non troveranno le loro insegnanti e molti non troveranno neppure i loro amici

La scrivente O.S. Fp Cgil Enna prende le distanze dallo scempio della soppressione

delle scuole materne comunali e si riserva di intraprendere le iniziative che riterrà opportune per il rispetto delle norme e la tutela dei dipendenti.

Il Segretario aziendale Il Segretario provinciale

Fp Cgil Enna Fp Cgil Enna

Antonio Rubino

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