100 “SPECIALI” AL LINCOLN
Proprio in questi giorni, il Lincoln di Enna ha registrato, ancora una volta, l’ ennesimo successo sia formativo che umano: due suoi alunni speciali, Salvatore Provenzano e Marzia Bonvissuto hanno ottenuto 100 come votazione finale agli Esami di Stato. L’’inclusione scolastica, come ha ribadito il Dirigente del Lincoln Prof. A. Di Dio, è la chiave del successo formativo per tutti. La qualità della scuola si misura sulla sua capacità di sviluppare processi inclusivi di apprendimento che, muovendo dall’integrazione dei ragazzi disabili, portano al raggiungimento del successo formativo di tutti. Salvatore Provenzano, è un alunno della V A dell’ indirizzo linguistico, autistico ad alto funzionamento, appassionato di motori e auto d’ epoca, molto bravo nelle lingue straniere particolarmente nella pronuncia. E’ anche grazie alla professionalità dell’ insegnante di sostegno, Prof. ssa Valentina Milazzo che lo ha seguito dal primo anno delle superiori e che quest’ anno è stata affiancata dalla dott.ssa Vanessa Di Venti, che Salvatore,circondato sempre dall’ affetto dei compagni di classe e supportato dai docenti e ovviamente dalla famiglia, è riuscito ad entusiasmare, con la sua proverbiale prova orale oltre per l’ ottimo risultato delle prove scritte, tutta la commissione esaminatrice. Non meno commovente la prova dell’ allieva della V C , Marzia Bonvissuto, alunna diversamente abile dalla proverbiale dolcezza che, durante l’ orale è stata sostenuta da una delle due insegnanti di sostegno, la prof.ssa Angela Rinaldi , la quale ha guidato l’ alunna lungo un” viaggio” attraverso il tempo, collegando così le diverse discipline. Il viaggio è stato ideato in sinergia con l’ altra insegnante di sostegno prof.ssa Annamaria Corradino docente abile nell’aver saputo cogliere quel talento pittorico in Marzia così da farle dipingere una tela raffigurante la celebre poesia di Leopardi “ Canto notturno di un pastore errante dell’ Asia” che è stata la “trama” della prova orale, quadro poi regalato, in accordo con la famiglia, al Preside a testimonianza del felice periodo trascorso al Lincoln.La referente BES /DSA e responsabile Inclusione, prof.ssa Alda L. Di Dio ha voluto sottolineare come il riconoscimento della diversità come valore e delle differenze come risorsa, debba essere la sfida al tradizionale ruolo del docente specializzato e per il sostegno e per alunni BES e DSA, che, proprio in questa realtà scolastica evolve nell’innovativa figura di co-docente. ampliando l’orizzonte inclusivo . L’alunno “diverso” interroga ogni giorno e ogni giorno chiede qualità. L’esperienza del Lincoln può diventare un modello di buone prassi inclusive e di come, proprio le differenze degli alunni si siano trasformate in risorsa e stiano sviluppando, via via, processi di cambiamento e di innovazione metodologico/didattiche e strutturali di qualità e di successo formativo per tutti.
Prof.ssa Alda Luana Di Dio