Una madre, un braccialetto elettronico e due figli lontani: la storia di Sara

“Per quante, come me che oggi non riceveranno i caldi abbracci dei propri figli, con le manine impiastricciate di vinavil e colori a tempera, non vedranno quegli occhi eccitati mentre mostrano, orgogliosi il lavoretto fatto a scuola, recitando la poesia. Per quante, come me, chiamate a sopportare, tollerare tutto, fuorché l’assenza dei propri figli”.
Nel giorno della festa della mamma, Sara, l’abbiamo chiamata così, la donna vittima di maltrattamenti che da due mesi è in un casa famiglia ad indirizzo protetto, ma alla quale è stato tolto inspiegabilmente il bimbo e le è stato istallato il braccialetto elettronico scrive ai suoi figli lontani. Sara ha, infatti, due figli, seppure il maggiore da quando si è separata dal marito , ha sempre vissuto con il padre e parecchie volte ha aggredito la madre fino a romperle le costole.
Nel giorno della festa della mamma “Mamma son tanto felice PERCHÉ RITORNO DA TE la mia canzone ti dice è il più bel giorno per me”. Avevo l’età di mio figlio e ogni sera questa era la coccola sonora che cantava la mia mamma per addormentarmi. Una canzone, soave e malinconica di cui solo oggi comprendo, il significato struggente. La nostalgia che si prova quando si vive lontano dalla mamma. Ed una mamma? Me lo sono sempre chiesta e ho vissuto, temendo che questo dolore, sordo e innaturale, mi attraversasse e sopravvivessi ad esso. – scrive Sara – Per quante, come me, che oggi non riceveranno i caldi abbracci dei propri figli, con le manine impiastricciate di vinavil e colori a tempera, non vedranno quegli occhi eccitati mentre mostrano orgogliosi il lavoretto fatto a scuola, recitando la poesia. Per quante ,come me, chiamate a sopportare, tollerare tutto, fuorché l’assenza dei propri figli. Stringo e sono stretta a tutte le mamme, in particolare a quelle che domani guarderanno i propri figli in foto, pronunciando con voce flebile il loro nome, comprando un fiore, immaginando sia un loro dono. Ai miei figli, infine, scrivo che non esiste un giorno, un’ora senza che il mio pensiero voli a voi e il mio amore, autentico e disinteressato, annulli la distanza e cancelli il tempo che scorre, in lontananza. Il mio cuore è con voi, in voi. In ogni posto c’è la mia carezza, le mie attenzioni, affinché abbiate la certezza della mia presenza. Con tutto l’amore che posso e oltre. La vostra mamma”.