22 GIUGNO 2019-REGGIO CALABRIA MANIFESTAZIONE NAZIONALE PER IL MEZZOGIORNO DI CGIL-CISL-UIL

Redazione 21 Giugno 2019

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Lo slogan della manifestazione nazionale promossa da Cgil-Cisl-Uil, che si terrà a Reggio Calabria sabato 22 giugno, è “RIPARTIRE DAL SUD PER UNIRE IL PAESE”.

E’ da tempo ormai che i problemi del meridione d’Italia sono scomparsi dall’agenda politica. Bisogna riproporre il tema dello sviluppo del Mezzogiorno del paese come un grande e prioritario tema politico e sociale nazionale, da affrontare con specifiche politiche di investimenti e di sostegno al lavoro.

Mentre il Governo in carica, a trazione leghista, continua a fare pura propaganda con la questione della cosiddetta lotta all’immigrazione, dall’altro lato i provvedimenti che mette in campo l’esecutivo giallo-verde si continuano a dirottare gigante risorse verso le aree ricche e già fortemente industrializzate del paese; al sud di converso non si spande quasi più un soldo per infrastrutture e sviluppo.

Non a caso, nelle ultime settimane, i cavalli di battaglia del governo a trazione leghista sono la “flat tax” e l’autonomia differenziata. La logica perversa del primo provvedimento (la tassa piatta) è che quelli che hanno di più pagheranno di meno , mentre chi ha di meno pagherà di più. Si esaspera così la forbice tra ricchi e poveri. Col secondo provvedimento assistiamo ad un ancor più chiaro tentativo di spezzare il patto di unità nazionale: alle regioni ricche ed economicamente sviluppate andranno in abbondanza le risorse dello Stato, mentre alle regioni più povere e meno sviluppate verranno destinate ancor meno risorse delle già poche che oggi vengono spese dallo Stato.

Il sindacato unitariamente non solo contrasta queste logiche distorte, ma avanza proposte specifiche per la questione dello sviluppo del Mezzogiorno come questione centrale dell’intero ed equilibrato sviluppo del paese. Lo ha fatto con una propria piattaforma di proposte che ha presentato al Governo nazionale, che ancora oggi rimane sordo e non convoca un tavolo per discutere in modo serio ed apporfondito sulle proposte alternative avanzate dal mondo del lavoro.

Ecco perché le tre grandi Confederazioni sindacali hanno ritenuto necessario indire una grande mobilitazione di tutto il mondo del lavoro e della società civile meridionale a Reggio Calabria: perché il Governo si svegli e convochi finalmente Cgil-Cisl-.Uil e discuta nel merito delle problematiche che interessano i nostri territori.

A questa grande manifestazione di sabato aderiscono in maniera massiccia i lavoratori del comparto delle costruzioni; una folta delegazione di lavoratori dei cantieri edili, occupati e disoccupati, saranno in piazza a Reggio Calabria per fare sentire anche le proprie richieste: fare ripartire i cantieri, completare le opere incompiute, un piano di grandi investimenti nelle opere di infra strutturazione del territorio, per il risanamento geologico, per le scuole e per il miglioramento dei servizi essenziali di cui i nostri territori sono privi.

La FenealUil Sicilia Centrale, con le altre consorelle di Filca Cisl e Fillea Cgil, saranno con le proprie bandiere e con la propria forza a sostenere la battaglia unitaria di tutto il mondo del lavoro affinché il Governo la smetta di far finta che il meridione non esista.