“Le Case del Natale” progetto zero per avviare un percorso di rilancio del centro storico ennese con al centro le imprese artigiane, istituzioni ed associazioni culturali ennesi

Confartigianato Enna e DMO-UKE Sicilia Centrale già al lavoro per ripetere l’esperienza con una nuova formula pensata per la Pasqua 2026.
Bilancio positivo per la settimana di eventi de “Le Case del Natale volute da Confartigianato Enna e DMO-UKE Sicilia e tanta voglia di continuare a lavorare per il rilancio del centro storico programmando già nuove iniziative a favore della rivitalizzazione della città e nel valore della rete creata tra imprese, istituzioni e associazioni, dando spazio anche a solidarietà ed inclusione.
L’iniziativa che ha riacceso per una settimana le vetrine di tre negozi ormai sfitti tra via Roma e Piazza Bovio ha avuto il patrocinio del Comune di Enna e del Libero Consorzio Comunale di Enna e si è avvalsa della preziosa collaborazione dell’ Istituto Professionale Statale “ Federico II” di Enna con protagonisti gli studenti in più momenti, dell’associazione Libri & Altrove che ha esposto alcune opere pittoriche, del Comitato di quartiere San Tommaso, della Cooperativa sociale BeeCoop, della Società Dante Alighieri di Enna e degli studenti della facoltà di architettura dell’Università Kore di Enna che hanno progettato gli allestimenti delle case.
Sulla voglia di continuare il percorso di rivitalizzazione appena avviato con “Le Case del Natale” per coinvolgere quante più persone possibili non ha dubbi Peter Barreca presidente provinciale Confartigianato Imprese Enna che dice “anche se il meteo non ci ha aiutati posso dare un giudizio positivo di queste giornate perché abbiamo potuto sentire il calore di tante persone. Ringrazio quindi tutti quelli che hanno partecipato e che hanno reso possibile questa bellissima iniziativa, tutte le imprese, tutti gli attori coinvolti. Un ringraziamento particolare va a Paolo Gagliardi designer e vicepresidente del Comitato di quartiere San Tommaso per il contributo alla manifestazione e per la sua disponibilità. Molto probabilmente ripeteremo questa esperienza già con le prossime festività con l’auspicio di un coinvolgimento maggiore di tutti i cittadini”.
Quello de “Le Case del Natale”, evidenzia ancora Luigi Ricerca vicepresidente provinciale di Confartigianato Imprese Enna e presidente della categoria comunicazione e servizi innovativi “é stato un progetto zero. Un esperimento per comprendere se questa forma di collaborazione che mette insieme artigianato, arte in più forme e cultura possa diventare un percorso in continuità. Dai risultati avuti siamo fiduciosi nel pensare di riproporla nelle prossime occasioni di festività. L’auspicio è quello di essere sempre più numerosi e lavorare nella piena condivisione degli obiettivi. La collaborazione deve, infatti, essere l’ingrediente principale per il rilancio del centro storico della città. Un grazie sentito va a tutti gli enti che ci hanno sostenuto, all’ università Kore di Enna, al comitato di quartiere San Tommaso, e tutte le associazioni che hanno reso possibile queste giornate con un ringraziamento particolare a tutto lo staff di Confartigianato.”
Le basi per continuare a lavorare insieme sono già solide come evidenzia il presidente della DMO-UKE della Sicilia Centrale, il Professore Claudio Gambino dell’Università Kore di Enna “quella nata per le Case del Natale con Confartigianato è stata una collaborazione fortemente voluta dalla DMO-UKE Sicilia centrale ed ha visto aggregarsi molte associazioni e realtà produttive che si sono messe a disposizione per rivitalizzare da un punto di vista culturale e enogastronomico il centro storico. Siamo assolutamente soddisfatti di come siano andate queste giornate la cui intenzione era quella di rompere il ghiaccio rispetto a una passività che ha segnato gli ultimi anni di valorizzazione culturale della città di Enna. Il nostro obiettivo è quello di potenziare la manifestazione già dalla prossima Pasqua ed estendere il nostro raggio d’azione a quei territori che fanno riferimento al capoluogo”.
A contribuire a rendere possibile la realizzazione degli appuntamenti de “ Le Case del Natale” con il loro impegno e qualità dei prodotti le imprese espositrici aderenti a Confartigianato: Aida Bio Srl, Melauro di La Ferrera Aldo, Coral- Sorsi di Sicilia di Palmisano Isabella, Caseificio Valvo srl, Molino Gloria, Azienda agricola Bio Barbarino, Pastificio Cuor di Sicilia di Piraino Antonia, Azienda agricola De Rose Carmelo- Terre di pietra, Birra Sisciala, Tastami, Fisarmony di Puglisi Salvatore, Le Camene di Tanya Fiandaca, Arangio Lab, Mico Lab di Polizzi , Spalletta Melania Fashion Lab, Principessa Marmi di Pio Salemi, Cravattificio Silvio Fiorello, Magma Luxory srl
e per le degustazioni: Bar Delizia di Filippo Morgano, Tarricrii di Veronica Marotta, “Il dolce” dei fratelli Cascio, “U Pitittu” di Valentino Amaradio, Panificio Kore di Mariangela Di Stefano, Biscottificio Salvatore Spalletta e Acquolina in bocca di Maria Cristina Celsa, Gourmandise di Luigia Santonocito, L’Angolo Nascosto di Flavia Vinciguerra, Animazione il delfino, ristorante La Trinacria di Luigi Mascaro, Pasticceria Mantegna di Mario Mantegna, Panificio Sant’Antonio di Cristian Sutera & C, Caseificio Valvo di Savarese e Principá di Ivan Correnti e The Cocktail Experience di Campanaro Ennio.



