Investimenti e inganni: riconoscere le frodi tra clic, chiamate e ricche promesse

Secondo il più recente Rapporto Consob sulle scelte di investimento delle famiglie italiane, pubblicato nel 2024, emerge un quadro poco rassicurante riguardo alla preparazione finanziaria dei cittadini. Le risposte corrette fornite dagli intervistati sulle conoscenze finanziarie si attestano al 41%, mentre quelle relative alla comprensione dei rischi finanziari sono in media del 34%.

Questa carenza di competenze espone i risparmiatori a potenziali truffe, soprattutto online. Dal luglio 2019 a oggi, la Consob ha ordinato l’oscuramento di 1.353 siti web che offrivano servizi finanziari senza le necessarie autorizzazioni.

I truffatori utilizzano vari canali, come telefonate, chat, e-mail e social network, per attirare potenziali investitori con promesse di rendimenti elevati. Fenomeni come il Phishing (frode informatica che mira a rubare informazioni personali come numeri di carte di credito, password o dati bancari, fingendosi un’entità affidabile attraverso email), il Mishing (vale a dire phishing tramite SMS), il Vishing (o voice phishing, forma di truffa che utilizza chiamate telefoniche per ottenere informazioni sensibili), il Task Scam (frode online in cui i truffatori promettono denaro facile per svolgere semplici attività, come mettere “mi piace” a video o valutare immagini di prodotti online) sono sempre più utilizzati e, spesso, fanno leva sull’avidità e sulla scarsa alfabetizzazione finanziaria, ma anche sulla distrazione, conseguenza di un mondo che va a velocità elevata.

Per proteggersi da queste insidie, è fondamentale:

• Verificare che chi propone un investimento sia autorizzato dalla Consob.
• Diffidare da promesse di guadagni elevati in breve tempo.
• Evitare operatori con sede in paesi off-shore o paradisi fiscali.
• Prestare attenzione a telefonate insistenti o incentivi sospetti.
• Rivolgersi sempre a professionisti qualificati e certificati.
• Non lasciarsi influenzare dalle decisioni di investimento di amici o conoscenti.
• Evitare di prendere decisioni basate su emozioni.

È importante ricordare che la Consob ha lanciato l’iniziativa “Occhio alle truffe!” per sensibilizzare i cittadini sui rischi legati agli investimenti non autorizzati. Sul sito www.consob.it è disponibile una sezione dedicata con informazioni molto utili per riconoscere ed evitare le truffe finanziarie.

Alla luce di uno scenario finanziario sempre più complesso, è essenziale quindi che i risparmiatori acquisiscano una maggiore consapevolezza e si affidino agli operatori qualificati del settore per le proprie decisioni di investimento. È altresì fondamentale confrontarsi sui motivi alla base di un investimento, abbandonando la logica del mero rendimento, per adottare soluzioni idonee e personalizzate che tengano conto delle proprie esigenze e del profilo di rischio personale. Infine, come riportato sul sito della Consob è necessario “usare la massima diligenza al fine di effettuare, in piena consapevolezza, le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio”.

 A cura di Marina Maghelli, Consigliere d’Amministrazione di EFPA Italia, Fondazione affiliata di EFPA – European Financial Planning Association