Enna si prepara al secondo weekend de Le Vie dei Tesori: tra meditazione, yoga, degustazioni e l’arte antica del “cuntu”

Il 27 e 28 settembre torna a Enna il grande festival de Le Vie dei Tesori, che da anni trasforma borghi e centri storici siciliani in un affascinante museo diffuso a cielo aperto. Dopo un primo weekend da record, che ha registrato un’ampia partecipazione di pubblico e grande entusiasmo, il cuore della Sicilia si accenderà nuovamente con un programma ricco di esperienze ed eventi che intrecciano natura, benessere, tradizione, arte e cultura popolare.
Da cinque anni l’edizione ennese porta la firma di Antonio Messina, coordinatore locale del Festival e presidente di Bottega Culturale – Isole dell’entroterra siciliano.
“Il primo weekend è stato un successone — spiega Messina — sia come ingressi ai monumenti che per la partecipazione agli eventi. Le esperienze hanno suscitato nei partecipanti grande soddisfazione, segno che il festival è ormai diventato un appuntamento molto atteso dalla comunità”.
Le esperienze del weekend
Sabato 27 settembre – ore 9.30 – Cozzo Matrice
A cura di Dorotea Savoca
Un percorso suggestivo nell’area archeologica che domina il lago di Pergusa, tra miti, riti e leggende legate al rapimento di Kore. Durante la passeggiata, i partecipanti vivranno una meditazione guidata e una degustazione di prodotti tipici locali, compresa una birra artigianale prodotta in città.
Domenica 28 settembre – ore 10.00 – Convento dei Cappuccini
Con l’insegnante Anna Mahadevi Lo Grasso
Un incontro immersivo dedicato allo yoga: pranayama (tecniche di respiro), asana posturali e rilassamento guidato. Occorrono abbigliamento comodo e tappetino.
Domenica 28 settembre – ore 17.00 – Torre di Federico II
Con l’insegnante Federica Bruno (Crossbox Atrévete)
Un’esperienza che unisce yoga e pilates in uno dei luoghi più iconici della città.
Gli eventi
Sabato 27 settembre – L’arte del “cuntu”
A cura dell’Associazione La Rupe, con l’attore ennese Gaetano Libertino e l’accompagnamento musicale di Lucio Giunta. Una narrazione che intreccia storia e religiosità popolare, rievocando l’arrivo della patrona degli ennesi nell’antica Castrogiovanni.
Le degustazioni
Sabato 27 settembre – “Calici di stelle al tramonto”
A cura di Bottega culturale sicilia – isole dell’entroterra
Nel chiostro dei Padri Cappuccini, tra erbe aromatiche e architettura storica, un calice di bollicine al tramonto si accompagna alla musica dal vivo e all’osservazione del cielo stellato.
Domenica 28 settembre – Quartiere di Fundrisi
A cura de l’associazione Funnurisi
Una passeggiata guidata da un asino tra vicoli, chiese antiche, porte urbiche e panorami unici del quartiere storico.
Domenica 28 settembre – Campagna ennese
A cura delle sorelle Turco
Un percorso tra i grani antichi, i colori della natura e la memoria contadina. L’esperienza culmina con un pranzo a base di prodotti locali e con la dimostrazione della tradizionale cura e conservazione delle olive.
Accanto a esperienze ed eventi, il pubblico potrà accedere a un ricchissimo circuito di tesori, che comprende chiese, palazzi, torri e siti storici normalmente chiusi al pubblico, trasformando Enna in un vero museo diffuso a cielo aperto.
- Castello di Lombardia
- Cimitero Monumentale
- Chiesa di Santa Maria di Portosalvo
- Chiesa di San Leonardo – Passione
- Chiesa delle Madri Canossiane
- Chiesa, Convento e Galleria dei Cappuccini
- Ex Macello
- Museo delle Confraternite
- Palazzo Chiaramonte
- Palazzo Militello
- Palazzo Varisano
- Sala Espositiva Francesco Neglia
- Sagrestia segreta di Santa Chiara
- Grotta Rupestre di Paolo Orsi
- Rifugio antiaereo o “Sette stanze”
- Palazzo Grimaldi – Aronica
- Torre del Palazzo di Governo
- Ex Banca d’Italia
- Caserma dei Vigili del Fuoco
Info e prenotazioni
Il programma completo, i dettagli delle esperienze e le modalità di prenotazione dei coupon sono disponibili sul sito ufficiale: www.leviedeitesori.com/enna.
Un invito a vivere Enna come non l’avete mai vista: due giorni intensi di emozioni che aprono il secondo di tre weekend all’insegna della bellezza, della cultura e delle tradizioni popolari.