Enna, PD: “la destra calpesta la scuola, tra dimensionamento enuovi tagli”

Il Partito Democratico di Enna contesta l’operato della destra al governo, che continua a calpestare la Scuola e la sua comunità, lasciando le istituzioni scolastiche nel caos derivante dalla conduzione miope del dimensionamento a livello regionale e annunciando ulteriori tagli e accorpamenti con l’idea di fare cassa eliminando altri istituti, cattedre, aule, organici e diritto allo studio.
Un operato che sta togliendo serenità alla comunità ennese: nonostante il TAR abbia dichiarato illegittimo l’accorpamento del Liceo Scientifico “P. Farinato” all’Istituto “Napoleone Colajanni” di Enna, l’Assessorato regionale all’Istruzione e gli uffici preposti non hanno applicato la sentenza. Le due comunità scolastiche sono state abbandonate e lasciate nel caos, con gravi incertezze organizzative, calpestandone inoltre la dignità e le battaglie portate finora avanti.
“Una condizione del tutto inaccettabile – dichiara Giuseppe Seminara – come Partito siamo vicini al corpo docente, al personale, agli studenti e alle famiglie. Come già ribadito in tutte le sedi, sia ora che in passato e a tutti i livelli, noi democratici continueremo la nostra battaglia politica e vigileremo a salvaguardia di tutto il mondo della scuola nel nostro territorio”.
Il Partito Democratico intende mobilitarsi presso le Istituzioni, per mezzo dei propri rappresentanti, per dare voce alla comunità scolastica e rafforzare quanto già sostenuto dalla Federazione degli Studenti e dai Giovani Democratici che, per voce del segretario Fabio Di Natale, hanno condannato le politiche dell’Assessorato. Politiche che mettono a rischio l’anno scolastico per centinaia di studenti e calpestano la dignità di tre anni di lotta e protesta portata avanti dal corpo docente e dalla comunità studentesca.
Il tutto in un quadro drammatico per la Scuola in Italia e, in particolare, in Sicilia, dove si prevedono ulteriori tagli e la riduzione di 600 cattedre: “Meloni e Schifani stanno portando con le loro politiche la Scuola allo sfascio più completo: parlano di merito e trasformano scuole in caserme, parlano di riforme e fanno cassa accorpando scuole, eliminando istituti, distruggendo spazi di democrazia così da poter finanziare i loro spot elettorali” – afferma Lillo Colaleo, membro della segreteria regionale PD. “Dovremmo aiutare il mondo della conoscenza per dargli dignità e valore e invece la destra continua nella pratica di calpestare la scuola ignorandone il valore sociale e costituzionale”.
Giuseppe Seminara – Segretario Partito Democratico della Città di Enna