
I conti parlano chiaro e certificano una diagnosi positiva sullo stato di salute della tenuta economica del Libero Consorzio Comunale di Enna. Questa mattina il Consiglio provinciale presieduto dal presidente, Piero Capizzi, ha, infatti, approvato all’unanimità il rendiconto della gestione 2024 che di fatto dà il via libera ad una serie di provvedimenti, alcuni dei quali legati all’assunzione di personale. A spiegare nel dettaglio la fotografia finanziaria della gestione 2024 dell’Ente è stato il ragioniere generale, Gioachino Guarrera che, affiancato dal presidente del collegio dei revisori, Vincenza Marchica, ha ricordato come lo strumento finanziario ha avuto il benestare del collegio che non ha riscontrato irregolarità contabili. Un dato saliente riguarda l’avanzo di amministrazione che complessivamente, tra quello libero e destinato, ammonta a 9 milioni di lire. Un vero e proprio tesoretto per l’Amministrazione Capizzi, a cento giorni dall’insediamento. La rendicontazione registra anche un avanzo accantonato di circa 11 milioni di euro per contenziosi e un avanzo vincolato di circa 21 milioni di euro per lavori pubblici. Positivo anche il dato riguardante i residui passivi che ammontano ad oltre un milione di euro. Abbattuta del 52% cento la spesa corrente dovuta principalmente alla riduzione del personale per i pensionamenti. Rassicuranti anche i dati sul PNRR, su 10 milioni di spesa accantonata sei milioni sono stati già liquidati. Dei 9 progetti nel settore dell’edilizia scolastica 4 sono già in fase di collaudo e cinque in esecuzione. ” Con questi numeri- ha dichiarato Capizzi- possiamo guardare al futuro dell’Ente con ottimismo possiamo concentrarci a realizzare il nostro programma che parte dal rimettere in moto l’Ente avendo chiara una visione di crescita e di sviluppo. Valuteremo le priorità e cercheremo di dare risposte alle tante richieste provenienti dal territorio”. Il consigliere Di Naso intervenuto in aula ha spronato l’Amministrazione ad utilizzare al meglio il plafone dell’avanzo di amministrazione. ” Nei comuni non siamo abituati ad avanzi di amministrazione così cospicui- ha detto il consigliere- il nostro obiettivo sarà quello di destinarlo per progetti ed azioni concrete a favore dei territori”. Il Consiglio ha poi approvato i punti 3 e 4 all’ordine del giorno riguardanti il riconoscimento di due debiti fuori bilancio, argomentanti in aula dall’ingegnere capo, Daniela Lumera. Licenziato positivamente anche il punto riguardante il regolamento di funzionamento del Consiglio che è stato illustrato dal segretario generale dell’Ente, Michele Iacono. Il Segretario nell’argomentare il punto ha ricordato ai Consiglieri che è stato un regolamento costruito ex novo e che alla luce delle richieste dei consiglieri e del presidente in merito allo status potrà essere migliorato e aggiornato successivamente in attesa che l’Ars provveda alle modifiche. Il Consiglio ha poi approvato l’ultimo punto all’ordine del giorno riguardante la modifica del regolamento sulle alienazioni.