Enna, Consiglio provinciale. Via libera alle variazioni di bilancio e all’incremento orario per i dipendenti part time

Con il voto unanime dei consiglieri provinciali presenti alla seduta, che si è tenuta questa mattina, il Consiglio ha dato il via libera alla salvaguardia degli equilibri di bilancio. La manovra finanziaria ha consentito di assicurare l’incremento orario a 34 ore settimanali ai 70 dipendenti stabilizzati con contratto a tempo parziale, fino al 31 dicembre del 2025. ” Abbiamo dato seguito- ha detto il presidente del Libero Consorzio comunale di Enna, Piero Capizzi- , grazie alla sensibilità di tutto il Consiglio che ringrazio per il sostegno, a quella che è stata da subito una nostra precisa scelta politica. Incrementare le ore ai dipendenti stabilizzati per garantire loro dignità lavorativa e per far funzionare a pieno regime la macchina amministrativa. Ci siamo riusciti grazie ad un introito non previsto e che ha consentito questo margine di manovra. L’obiettivo di tutti resta comunque quello di rendere strutturale questa spesa”. Ad illustrare in aula la manovra è stato il ragioniere generale, Gioacchino Guarrera, che ha evidenziato come il gettito fiscale derivante dalla tassa dei rifiuti versato dai Comuni e introitato dall’ente per un importo di 1 milione di euro sarà destinato in parte per l’elevazione oraria, come da atto di indirizzo del Presidente. Si tratta comunque come ha voluto precisare Guarrera, di un ammontare del tutto eccezionale e non strutturale. Altre variazioni hanno riguardato la viabilità e in modo particolare si tratta di variazioni per finanziare la manutenzione per il 2025 delle strade provinciali 131 e 18 oltre che le spese per la Sp 28, la Panoramica e la Sp 4. Prima di passare al voto le consigliere di opposizione, Filippa D’angelo e Maria Stella Nicolosi, hanno evidenziato un problema di comunicazione nel sistema informatico che gli ha impedito di visionare in tempo i documenti oggetto della discussione. Incomprensione superata e che ha portato le due consigliere a votare a favore della manovra. Passa il voto dell’aula il punto 3 relativo ad un debito fuori bilancio, rinviati alla prossima seduta i punti 4 e 5, riguardanti un debito fuori bilancio e il regolamento per il funzionamento del consiglio provinciale.