ASPVarie

Enna, ASP: Misure per contrastare la povertà sanitaria nella provincia

Venerdì 1 agosto 2025, nella Sala “Mingrino” dell’Ospedale Umberto I di Enna, si è tenuto l’evento di presentazione del progetto dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna dedicato al contrasto della povertà sanitaria nella provincia. L’iniziativa ha registrato una grande affluenza di operatori sanitari, assistenti sociali, volontari, rappresentanti degli Enti Locali e del Terzo Settore, sottolineando l’importanza e l’attenzione rivolta a questa iniziativa strategica.
Il progetto, finanziato dal Programma Nazionale “Equità nella Salute” (PNES), mira a rafforzare i servizi di medicina di prossimità attraverso l’istituzione di ambulatori specialistici gratuiti e altre misure di sostegno, rivolti a cittadini italiani in grave difficoltà, con un ISEE non superiore a €10.000, cittadini extracomunitari in possesso almeno del codice STP e cittadini comunitari con codice ENI. L’obiettivo è ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle cure e garantire un’assistenza più equa e inclusiva. Gli ambulatori sono attivi nei quattro Distretti Sanitari e gli assistenti sociali si prendono cura dell’accesso dei cittadini aventi diritto.
Il Direttore Generale dell’ASP di Enna, dott. Mario Zappia, ha sottolineato più volte la rilevanza degli interventi programmati per affrontare le disuguaglianze nell’assistenza sanitaria, evidenziando come la finalità rappresenti un impegno della sua intera direzione. Numerosi rappresentanti istituzionali hanno portato il loro contributo, tra cui il Presidente del Libero Consorzio di Comuni di Enna, Avv. Piero Capizzi, e il Presidente di Iblea Servizi Territoriali, dott. Salvatore Cappellano.
Il responsabile dell’attuazione del PNES, ing. Salvatore Cordovana, ha illustrato i punti salienti del progetto, suddivisi per misure di intervento con una durata pluriennale, evidenziando l’importanza di un approccio integrato e condiviso. Sono intervenuti i professionisti dell’ASP di Enna, referenti dei singoli piani, tra cui il dott. Francesco La Tona, che ha illustrato l’attività dell’equipe multidisciplinare, dei servizi odontoiatrici e l’apporto fattivo di medici e operatori sanitari, come gli infermieri diretti dalla dottoressa Maria Lucia Rita Di Grigoli, dirigente delle Professioni Sanitarie, Area Infermieristica e Ostetrica; la dottoressa Maria Ruscica, che ha approfondito il tema dell’erogazione dei farmaci; il dott. Paolo Di Venti, che ha condiviso esperienze di co-progettazione in sanità; il dott. Uccio Muratore, che ha parlato di sanità come strumento di inclusione sociale; e la dottoressa Antonella Santarelli, che ha illustrato il ruolo della mediazione di sistema e della comunicazione nel progetto.
L’applicazione del PNES nell’ambito provinciale ennese rappresenta un passo fondamentale verso un sistema sanitario più equo e accessibile a tutti, con un’impronta fortemente orientata alla comunità e alla tutela dei soggetti più vulnerabili.
Al seguente link del sito www.aspenna.it è pubblicato il progetto: https://www.aspenna.it/pnes-2/

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
error: Contenuto Protetto!
Close
Close