
Si è svolto, nei giorni scorsi, un tavolo tecnico organizzato e coordinato dall’Assessore comunale con delega alle attività produttive e al commercio, Nicola De Luca, avente quale argomento di confronto le proposte di programmazione riguardanti il centro storico cittadino con analisi e programmazione delle attività future.
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti delle Associazioni quali: Confartigianato, Confcommercio, CNA, Confcooperative, Proloco Enna “Proserpina”, Uppi, Unioncasa e la rappresentante delle strutture recettive Milano.
L’incontro è stato introdotto dall’Assessore De Luca che ha sottolineato l’importanza di un confronto continuo e costante con le associazioni di categora, passando poi all’illustrazione di tutte le opere compiute dall’Amministrazione Dipietro in questi anni di governo della città: apertura del Teatro Neglia ristrutturazione e valorizzazione del Castello di Lombardia, recupero della Villa Torre di Federico, ristrutturazione delle “Benedettine”, importante recupero dell’immobile ex convento dei Cappuccini con la creazione del Museo delle confraternite e dell’Urban center.
E ancora tra le opere compiute si ricorda il forte interesse e impegno per il Premio “Neglia”, l’apertura di altri nuovi spazi museali, a cominciare da Palazzo Chiaramonte, ristrutturato ed oggi divenuto Palazzo della Cultura e la ristrutturazione di tutti gli impianti sportivi presenti in città, alcuni dei quali in fase di completamento.
“Tutto quanto illustrato – spiega De Luca – è stato realizzato avendo una visione di sviluppo di città a vocazione turistica, culturale, ma anche indirizzata ad un turismo sportivo e convegnistico”.
Gli interventi dei rappresentanti delle associazioni presenti hanno sottolineato l’importanza dello sviluppo economico e sociale del centro storico, soprattutto in vista della presenza dell’Università a Enna Alta. Il pensiero trasversale che ha caratterizzato tutti gli interventi è stato proprio la presenza di una facoltà a Enna alta presso la sede dell’ex scuola Pascoli, novità questa che impone forte attenzione nella programmazione di un’offerta di servizi agli studenti ed al mondo accademico in generale.
Il Responsabile di Unioncasa, Angelo Assennato, unitamente al Rappresentante di Uppi, Luigi Scavuzzo, ha rivolto un accorato appello, al quale si sono aggiunti tutti gli altri partecipanti, affinché si abbiano tempi certi e ravvicinati per l’apertura della facoltà ad Enna alta nel sito già individuato, così da dare la possibilità ai proprietari di immobili di mettere in atto azioni che permettano agli studenti di trovare soluzioni abitative ottimali. “L’auspicio è che tra le varie facoltà di possibile localizzazione a Enna alta – ha dichiarato Assennato di Unioncasa – ci sia quella di Architettura, che è da preferire proprio per le caratteristiche specifiche del centro storico”.
Ulteriori opportunità utili ad incentivare impresa sono state, poi, indicate da Anna Ciuro di Confcooperative Enna , attraverso, ad esempio, le cooperative di comunità con le quali è possibile incoraggiare i giovani a fare impresa e ad evitare lo spopolamento delle aree interne.
Speranza di Confcommercio, Rizzo per CNA, Maccarrone per Confartigianato hanno, invece, posto l’attenzione sulla necessità di una programmazione complessiva che dia una nuova visione di centro storico e della sua fruizione, evitando di ragionare su singoli interventi.
Non sono mancate richieste concrete ed urgenti all’Amministrazione per favorire, nell’imminenza, le attività del centro storico. Tra queste un focus sulla mobilità al fine di aumentare le navette di collegamento tra il centro storico e il parcheggio Pisciotto, rivalutazione del piano sosta nel centro storico al fine di venire incontro alle diverse esigenze degli operatori commerciali, apertura di servizi igienici pubblici sia nel centro storico che nello stesso parcheggio Pisciotto.
“Ho preso atto dei contributi giunti nel corso del dibattito – conclude l’Assessore De Luca – e sarà mia cura coinvolgere i miei colleghi di giunta sulle tematiche e sulle richieste emerse, in un percorso di proficuo confronto e collaborazione tra amministrazione ed associazioni di categoria”.