Autodromo Pergusa. Salvatore Cappa Pd: “Revocare al più presto la commissione di liquidazione.”

Il Consorzio Ente Autodromo di Pergusa riparte con la revoca della commissione di liquidazione.
Lo sostiene il consigliere provinciale del Pd Salvatore Cappa che ha ricevuto, dal presidente dell’ex
Provincia Piero Capizzi, la delega sulle problematiche della conca pergusina: “I tre soci, ex
Provincia, Comune e Aci sono convinti che questa è la strada percorribile per rimettere le cose a
posto.”
I tempi necessari per formalizzare la decisione?
“Ad oggi – continua Cappa – non posso azzardare date ma posso affermare che i tempi saranno
estremamente brevi e contenuti anche perchè è passato quasi un anno dall’inizio di questa fase
turbolenta.”
Nel particolare come si attiveranno i 3 soci?
“Tutti e tre hanno verificato che questa è la strada da percorrere. La Regione, da parte sua, ci ha
detto chiaro e tondo che non è possibile creare un Consorzio ex novo. Quindi dobbiamo revocare la
Commissione di liquidazione e intervenire in questa prima fase sullo statuto per modificarlo nelle
parti richieste dalla legge per riattivare l’attività dell’Ente. Subito dopo sarà necessario un secondo
intervento per armonizzarlo alle nuove esigenze. Infatti l’obbiettivo finale non è limitato a riportare
in vita il Consorzio, e quindi pensare solo e semplicemente alle gare motoristiche. Il progetto è
molto più largo e si integra con gli intendimenti originari del gruppo Pd di Sala d’Euno. Non è un
capriccio ma è la voglia di allargare l’attività dell’Ente per renderlo consono con i tempi.”
Può anticipare le linee generali delle modifiche?
“Considerato che il vecchio statuto è estremamente datato è necessario renderlo attuale. Dobbiamo
spostare la visione della gestione dal solo autodromo a tutta la conca pergusina che si appresta a
diventare concretamente un polo universitario, turistico e ambientale oltre che sportivo. Insomma il
resuscitato consorzio deve pensare ad una gestione a trecentosettanta gradi dell’area e per
complessivi 365 giorni all’anno.”
I paletti della riserva potrebbero frenare questo intendimento?
“Il nostro comune obiettivo è armonizzare tutte le attività rispettando quanto la normativa impone.
Vogliamo – conclude Cappa – riportare in vita il Consorzio ma non per organizzare solo corse
motoristiche ma per gestire e valorizzare pienamente tutta quanta Pergusa.”
Se i tempi anticipati dal consigliere saranno rispettati l’estate vedrà rinascere il Consorzio ente
autodromo e con esso tutta l’area pergusina. Ben venga finalmente quindi questa decisione facendo
presto e tesoro dell’errore commesso un anno fa quando un voto impudente del consiglio comunale
di Enna buttò al largo bambino e acqua sporca. Un errore che dopo undici mesi non è stato ancora
sanato e che ha condannato all’inattività l’autodromo e alla precarietà l’intera area.
Paolo Di Marco