Investire è una questione di obiettivi, non solo di crescita del capitale

Investire dovrebbe significare puntare al raggiungimento di obiettivi concreti, non
semplicemente far crescere il capitale in modo generico.
Un approccio che risponde a questa logica è il Goal-Based Investing, ovvero
l’investimento orientato agli obiettivi. Si tratta di un metodo che consente di pianificare in
modo personalizzato e mirato, adattando il piano finanziario alle esigenze specifiche di
ciascun individuo.
Il vantaggio principale di questo modello è proprio quello di aiutarci a focalizzarci sui nostri
obiettivi, rendendo ogni strategia d'investimento su misura, “tagliata ad hoc”. Obiettivi
come l’acquisto di una casa, l’istruzione dei figli o una pensione serena sono esempi
concreti che diventano la bussola della nostra pianificazione.
Fondamentale è attribuire a ciascun traguardo un orizzonte temporale preciso e una
priorità, monitorandoli costantemente nel tempo. Il Goal-Based Investing permette così di
restare focalizzati, evitando reazioni emotive agli alti e bassi del mercato, grazie anche a
una diversificazione costruita per minimizzare i rischi.
Errori comuni da evitare nella pianificazione con il Goal-Based Investing:
1. Definire obiettivi vaghi. Devono invece essere SMART: Specifici, Misurabili,
Raggiungibili, Realistici e Temporizzati.
2. Non stabilire un orizzonte temporale chiaro, rischiando di sovrastimare o
sottovalutare il tempo necessario.
3. Trascurare una corretta diversificazione del portafoglio, che deve essere coerente
con obiettivi e tempistiche.
4. Ignorare il proprio profilo di rischio, elemento fondamentale per evitare decisioni
emotive.
5. Non monitorare regolarmente gli investimenti, perdendo così l’allineamento con i
propri obiettivi.
6. Lasciarsi condizionare dalle emozioni, specialmente nei momenti di incertezza.
Riassumendo, il Goal-Based Investing consente di:
1. Mantenere il focus sui propri obiettivi, favorendone la realizzazione.
2. Costruire un piano d’investimento coerente con il profilo finanziario e l’orizzonte
temporale del cliente.
3. Evitare di farsi influenzare dagli andamenti del mercato, concentrandosi sul risultato
finale.
4. Adattare facilmente la strategia ai cambiamenti del proprio stile di vita.
5. Ottimizzare anche sotto il profilo fiscale e dei costi.
In conclusione, il Goal-Based Investing trasforma l’investimento in un percorso
personalizzato e orientato a risultati concreti, andando oltre la semplice crescita del
capitale.
A cura di Bruno Linguanti, Vicepresidente e Consigliere d’Amministrazione di EFPA Italia, Fondazione affiliata di EFPA – European Financial Planning Association.
